Informazioni

Topolino 3141

In edicola dal
3 febbraio 2016
Da acquistare?
Subito!!!
Voto medio storie
In breve
Arriva finalmente su Topolino la prima storia lunga di Sio, il cui storyboard era stato pubblicato a novembre sul volume dedicato al nuovo autore, disegnata da Stefano Intini con protagonista Zio Paperone! Nuova storia con Topolino di Francesco Artibani "a base di neorealismo e macchine del tempo" disegnata da Marco Mazzarello! Poi un altro episodio di Antenna Magica e altre due storie "papere", una invernale di D'Antona e Perissinotto e una di lettura di Cirillo e Ottavio Panaro.
Recensione di
Lorenzo V.

Storie

  • Prima pagina storia

    Zio Paperone e la monetona nella Terra dei Talpuri

    Storia allo spareggio

    Sceneggiatura: Sio
    Disegni: Stefano Intini
    Voto:
    Piaciuta a: 20

    Zio Paperone e la monetona nella Terra dei Talpuri è la storia migliore della settimana ex aequo con Topolino e il regalo dell'ultimo minuto. Si tratta della tanto attesa prima storia lunga di Sio, che abbiamo conosciuto finora solo attraverso storie brevi o brevissime, nelle quali era concentrata una comicità esplosiva; la sfida era riuscire a dilatare nell'arco di una storia più lunga (in questo caso 30 tavole) quella formidabile comicità mantenendone la concentrazione ed evitando di accusare cedimenti narrativi o di intensità della stessa. Ebbene, la sfida è stata vinta appieno da Sio, che ha firmato una sceneggiatura più che ottima, a tratti magistrale, specialmente in alcune gag ricorrenti (come Zio Paperone che sbaglia sempre il nome di uno dei tre nipotini o Paperina che non si separa mai dal suo Smartphone mettendolo in primo piano in ogni situazione, satira della dipendenza dalla tecnologia figlia dei nostri tempi) e nei dialoghi davvero eccellenti e costruiti ad arte da Sio, che mostra una mano esperta nell'arte della sceneggiatura. A tutto ciò va aggiunta l'eccellente opera di Stefano Intini, che disegna questa bellissima storia con il suo tratto di matita usuale, il meglio che si possa desiderare per questo genere di fumetto comico, e rivisitato al tempo stesso con lo stile tipico dei fumetti di Sio. Unica pecca, secondo me, il finale della storia, troppo frettoloso e insoddisfacente, tale da sembrare quasi buttato lì a liquidare senza troppi giri di parole la vicenda narrata; dopo 30 pagine del genere, un mix di comicità travolgente e sfrenata fatta di avventure inverosimili fino all'esilarante e dialoghi brillanti serrati, che si susseguono uno dopo l'altro trascinando il lettore in una girandola di gag magistrali lasciandolo senza fiato, ci si aspetta un finale all'altezza di cotanta storia di tale qualità narrativa e verve comica, e non una frettolosa, quasi banale, ultima gag nella tavola finale. Comunque, nonostante questo piccolo appunto, non si può assolutamente parlare male di una simile eccellente storia, firmata da un mostro di bravura del fumetto comico del calibro di Sio e disegnata da un bravissimo Stefano Intini ai suoi massimi livelli, storia che si aggiudica a occhi chiusi 4 stelle tonde meritatissime.

  • Prima pagina storia

    Topolino e il regalo dell'ultimo minuto

    Storia allo spareggio

    Sceneggiatura: Francesco Artibani
    Disegni: Marco Mazzarello
    Voto:
    Piaciuta a: 20

    Topolino e il regalo dell'ultimo minuto è l'altra storia migliore della settimana ex aequo con la storia di Sio e Stefano Intini. Si tratta di tutt'altro genere fumettistico e tenore narrativo, una storia dall'impianto narrativo molto più classico, che tocca le corde intime dei buoni sentimenti. L'idea di base è azzeccata e il plot è ottimamente congegnato dall'inizio alla fine. La sceneggiatura di Francesco Artibani è, a mio avviso, un piccolo capolavoro, che regge benissimo lungo tutte le fasi delle vicende narrate, sebbene sembri alquanto faticare all'inizio e a metà storia (con tutto quel ricorrere alla macchina del tempo), e la sua penna magistrale si riconosce tutta nel magnifico finale che, senza spoilerare, è poetico e celebra il trionfo dei buoni sentimenti in modo toccante senza essere scontato o smielato, dando al lettore un'indimenticabile lezione di vita. I disegni di Marco Mazzarello sono molto buoni e rendono magnificamente il tenore della storia. Un altro piccolo grande capolavoro di fumetto disneyano quindi, che merita anch'esso, come l'ottima storia precedente, 4 stelle piene.

  • Prima pagina storia

    Antenna magica - Amelia e la pozione scomparente

    Sceneggiatura: Giorgio Figus, Bruno Sarda
    Disegni: Roberta Migheli
    Voto:
    Piaciuta a: 0

    Antenna magica - Amelia e la pozione scomparente è l'ennesimo episodio di questa serie di storie brevi. A differenza di alcune storie precedenti, è qualitativamente sotto la media della serie, con un plot ormai trito e ritrito, e una sceneggiatura che è scritta bene ma presenta un'irreversibile banalità di fondo e che nonostante qualche trovata più o meno felice (la parodia di Alberto Angela, che però è troppo abusata nel corso della storia fino a risultare fastidiosa, e il buon finale con la scomparsa di tutto il pubblico dello studio televisivo) non raggiunge grandi livelli qualitativi. I disegni di Roberta Migheli, che non amo particolarmente, non risollevano le sorti di questa storia, anzi, che non va molto oltre la soglia della mediocrità.

  • Prima pagina storia

    Zio Paperone e le pietrone autoriscaldanti

    Sceneggiatura: Giulio D'Antona
    Disegni: Giada Perissinotto
    Voto:
    Piaciuta a: 1

    Zio Paperone e le pietrone autoriscaldanti è una storia non molto originale come idea di fondo, ma presenta un plot molto movimentato e ben congegnato ed è davvero piacevole da leggere. La sceneggiatura di Giulio D'Antona, sceneggiatore di livello che ormai da qualche anno abbiamo imparato a conoscere, è davvero ben scritta e regge bene dall'inizio alla fine, senza presentare momenti di stanchezza narrativa o incongruenze nella trama; i dialoghi sono davvero buoni e conoscono intuizioni felici. Senza spoilerare, posso dire che è una storia avventurosa che vede i nostri amici paperi alle prese con problemi come il freddo invernale, che tentano di risolvere con delle trovate abbastanza originale e stravaganti, che alla fine si ritorceranno loro contro, ai danni soprattutto dello zione, che però come sempre trova il modo di uscirne indenne economicamente e anzi ci guadagna pure, sebbene in questo caso il merito dell'idea risolutrice è di Paperino, che esige grazie a quest'idea che Zio Paperone gli decurti una parte considerevole della chilometrica lista dei debiti. I disegni di Giada Perissinotto sono molto belli e danno alla storia quel tocco in più che gli fa guadagnare 3,5 stelle abbondanti.

  • Prima pagina storia

    Paperino e le letture costose

    Sceneggiatura: Jacopo Cirillo
    Disegni: Ottavio Panaro
    Voto:
    Piaciuta a: 4

    Paperino e le letture costose è invece, a mio avviso, la rivelazione di questo numero, dopo le due storie lunghe d'apertura. L'idea di base è originalissima e il plot è magnificamente congegnato ed è sviluppato ottimamente dalla sceneggiatura del bravissimo Jacopo Cirillo. La caratterizzazione dei personaggi è riuscitissima, soprattutto quella del protagonista Paperino, sul quale Jacopo Cirillo lavora ormai da anni, presentandocelo in modo diverso dal solito ed esplorandone aspetti sempre nuovi del carattere. Senza spoilerare la trama, che è davvero originale e avvincente, posso dire che è una storia scorrevolissima e piacevole da leggere, che riserva molte sorprese e colpi di scena, all'insegna della commedia di stampo disneyano, fino all'ottimo divertente finale. I disegni accigliati di Ottavio Panaro si adattano bene al mood della storia e coronano una storia davvero bella e di qualità medio-alta, che guadagna 3,75 stelle e sfiora la vetta di questo numero. Ancora complimenti quindi allo sceneggiatore Jacopo Cirillo, la cui penna non delude mai e, se possibile, negli anni migliora, regalandoci ottime avventure a fumetti che non si dimenticano.

Commenti