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Topolino 3208

In edicola dal
17 maggio 2017
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Voto medio storie
In breve
I racconti di Edgar Allan Paperoe tornano su Topolino sempre grazie a Riccardo Secchi e Libero Ermetti! In questo numero dedicato al Salone del Libro di Torino troviamo altre storie a tema: Paperoga in una storia sul fumetto di Tito Faraci e Topolino con Eta Beta in una biblioteca infinita. Chiude il numero la quarte e ultima parte della nuova storia di Pk del trio Artibani/Pastrovicchio/Monteduro!
Recensione di
Lorenzo V.

Storie

  • Prima pagina storia

    I racconti di Edgar Allan Paperoe - Le indagini di Auguste Duckpin

    Storia della settimana

    Sceneggiatura: Riccardo Secchi
    Disegni: Libero Ermetti
    Voto:
    Piaciuta a: 14

  • Prima pagina storia

    Paperoga con la testa tra le nuvolette

    Sceneggiatura: Tito Faraci
    Disegni: Renata Castellani
    Voto:
    Piaciuta a: 0

  • Prima pagina storia

    Topolino e la biblioteca infinita

    Sceneggiatura: Pietro Zemelo
    Disegni: Luca Usai
    Voto:
    Piaciuta a: 14

    Nota di merito per questa storia, la sceneggiatura di Pietro Zemelo è un piccolo capolavoro, una storia profonda e intensa con un plot pieno di significati più o meno nascosti tutti da cogliere, che culminano in una per niente scontata poeticità. I disegni di Luca Usai valorizzano benissimo una tale sceneggiatura. Complimenti ai due autori.

  • Prima pagina storia

    PK: Il marchio di Moldrock - Quarta puntata

    Storia della settimana

    Sceneggiatura: Francesco Artibani
    Disegni: Lorenzo Pastrovicchio
    Colori: Max Monteduro
    Voto:
    Piaciuta a: 22

    Nota di merito anche per il finale di PK - Il marchio di Moldrock. La sceneggiatura di Francesco Artibani ha fatto più di quanto fosse possibile immaginare, dando vita ad una serie (e ad un finale) di rarissimo spessore psicologico, un capolavoro di scrittura creativa. I disegni di Lorenzo Pastrovicchio sono incommensurabili, un vero capolavoro anch'essi, come i colori di Max Monteduro. Tantissimi complimenti al trio di autori.

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