Sceneggiatura: Fausto Vitaliano
Disegni: Valerio Held
Voto:
Piaciuta a: 13
Tutti i milioni di Paperone - Il mio tredicesimo milione è un'ottima storia, che procede nel solco dei due milioni precedenti. Questo tredicesimo milione si adagia lievemente rispetto agli altri due come vivacità di plot e susseguirsi di eventi, ma i colpi di scena non mancano e la sceneggiatura di Fausto Vitaliano è come sempre magistrale: il livello della storia è comunque molto alto. I disegni dal tratto morbido e rotondeggiante di Valerio Held coronano il tutto.
Sceneggiatura: Matteo Venerus
Disegni: Marco Mazzarello
Voto:
Piaciuta a: 5
Topolino e le avventure della luce è una storia in due parti da 22 pagine ciascuna. È una storia di qualità sufficiente o poco più. Va detto subito che le aspettative che crea, visto l'argomento trattato, vengono deluse. L'impianto della storia e la sua idea di base ben si prestano a una storia potenzialmente più che ottima, però purtroppo vengono sprecati dall'autore, con una sceneggiatura che dà vita a un plot troppo semplicistico, dove i vari episodi narrati da Tip e Tap si susseguono troppo brevi e veloci e sono spesso e volentieri troppo banali e narrati talvolta in modo infantile. I disegni di Marco Mazzarello non li amo particolarmente, per il loro tratto di matita spesso infantile (ma va detto che in Doubleduck li trovo perfetti e di ottima qualità , mentre nelle storie di topi scadono decisamente di livello) e qui contribuiscono a dare alla storia quell'atmosfera semplicistica e banale di cui ho parlato prima. Il finale però riscatta in parte gli aspetti non positivi di plot e sceneggiatura di cui ho parlato, soprattutto le ultime tre tavole, risollevando parzialmente le sorti di questa comunque buona storia.
Sceneggiatura: Riccardo Pesce
Disegni: Donald Soffritti
Voto:
Piaciuta a: 15
Newton e la stoffa del campione è una storia piacevole da leggere, l'idea di base è più che buona ma il livello complessivo della storia è mediocre. Il plot scorre bene nel susseguirsi degli eventi narrati, ma è piuttosto ingenuo e fin troppo prevedibile, come la sceneggiatura, che non è scevra di ingenuità , anzi. La storia nel suo complesso è quindi mediocre e talvolta infantile, soprattutto nel prefinale, che ci propina la solita retorica dei valori positivi insiti nello sport. Unica consolazione i disegni briosi del bravo Donald Soffritti, che sarebbe bello vedere più spesso sulle pagine di Topolino.
Sceneggiatura: Giulio D'Antona
Disegni: Graziano Barbaro
Voto:
Piaciuta a: 2
Paperino, Paperoga e il dilemma della palla ovale è decisamente la delusione di questo numero, la storia peggiore. È la classica storia commissionata in occasione di questo o quell'evento sportivo, in questo caso l'inizio del campionato del mondo di rugby. Il plot è quasi inesistente e non sta in piedi, gli eventi che si susseguono sono spesso senza soluzione di continuità , senza un vero legame che li tenga insieme, il titolo stesso è a sé stante e non rispecchia e giustifica quel che poi accade nella storia. I dialoghi sono passabili ma la sceneggiatura nel suo complesso non funziona, basandosi su una trama spesso insulsa. Non sembra nemmeno scritta da Giulio D'Antona, che ha quasi sempre sfornato ottime sceneggiature; mi sembra evidente che questa storia gli sia stata commissionata in occasione di questo campionato mondiale di rugby (quindi doveva per forza essere scritta e pubblicata in questo numero di Topolino) e che abbia fatto del suo meglio per renderla gradevole, ma la materia sportiva trattata e gli elementi narrativi a disposizione erano quel che erano. Forse era difficile, ma volendo sicuramente non impossibile, fare di meglio: non sempre le storie d'ambientazione sportiva sono brutte e tediose, anzi (basti pensare a "Paperino e il campionato campionato" dello scorso numero). I disegni di Graziano Barbaro, infine, sono caratteristici nel loro tratto di matita e piacevoli.